- All rights reserved -
MATTEO RAINIERI GROUP
Il progetto nasce nel 2002 in seno al Dipartimento di musica Jazz della Scuola di Musica Giuseppe Bonamici di Pisa, in cui si incontrano Matteo Rainieri e Francesco Coppedè.
Dopo un intenso, ma breve, passaggio del batterista-chitarrista Andrea Lanini, dallo stesso anno il discorso prosegue svincolato dall'egida della scuola di musica fino ai giorni nostri con Matteo Bernini alla batteria.
Nel 2005 si unisce al trio il chitarrista Francesco Catalucci, portando a quattro elementi una band che come "mission" si prefigge quella della sperimentazione musicale.
RAINIERI - COPPEDE': EXPANDED DUO
"Questo duo rappresenta la mia più longeva collaborazione musicale. Con Francesco Coppedè, che è anche uno dei miei più cari amici, suoniamo insieme dal 2001, quando eravamo entrambi allievi presso la Scuola di Musica Giuseppe Bonamici di Pisa. In questo progetto il focus è sperimentare la classicità del duetto acustico portandolo verso espansioni di suono, sfuttando sia il pianoforte che la chitarra in modo comparato" (M.R.)
Il duo propone un repertorio di brani originali dal sound moderno e a tratti di avanguardia, bilanciati da standards del jazz interpretati nello spirito più classico. "Non vi è innovazione e sviluppo senza una base da cui partire." (M.R.)
RAINIERI - CATALUCCI (Pianoforte - Chitarra 7 corde)
Matteo Rainieri e Francesco Catalucci hanno iniziato a collaborare insieme nel 2006 all’interno del Matteo Rainieri Group.
Il duo si è esibito anche alle edizioni del Pozzuoli Jazz Festival2011, 2012 e 2013 aprendo i concerti ad Antonello Salis, Roberta Gambarini e Roy Hargrove.
Ciò che emerge da questa formazione è l'armonico e insolito connubio tra le radici blues e le conoscenze classiche del chitarrista con il landscape musicale del pianista che spazia dalla world music, alla fusion, al jazz più classico.
Il progetto musicale vedrà prossimamente l'uscita anche su disco con brani originali e standards rivisitati.
RAINIERI - BUCCHIONI (Pianoforte - Batteria)
Nel 2010 i due musicisti si incontrano ad una jam session ed inizia da quel momento una collaborazione caratterizzata da immediata incredibile freschezza e un fluido interplay.
L'indole latino-cubana del batterista e il melodico fraseggio del pianista trovano un perfetto connubio nell'esecuzione di standards e originals tra pennellate di pura energia musicale.
"E' una di quelle formazioni che uso definire Plug&Play!!" (M. Rainieri).
RAINIERI - CERESA (Pianoforte/Chitarra - Contrabbasso)
Progetto dal sentore acustico, ma con note che per colori sanno distaccarsi dal tipico mood intimo e cameristico.
La "rosa cromatica” del repertorio è ampia e spazia fino alle sperimentazioni sonore e della forma.